L’artista dopo aver ottenuto il premio speciale ha partecipato all’evento celebrativo della scrittrice Premio Nobel a Doha
È ancora impressa nei ricordi l’esibizione di Gavino Murgia durante l’ultima edizione del Premio Costa Smeralda. Un evento letterario che si è arricchito di piacevoli sinfonie riprodotte dal musicista nuorese. Non è stato però l’unico appuntamento dedicato alla lettura al quale ha partecipato l’autore dal momento che proprio nelle scorse settimane è volato a Doha per un evento legato alla scrittrice Premio Nobel Grazia Deledda, nel pieno delle celebrazioni per i 150 anni dalla sua nascita. Da Nuoro si è passati quindi verso il Qatar, che di recente ha ospitato i mondiali di calcio. L’autrice è stata omaggiata lo scorso 7 dicembre alla Qatar National Library di Doha, dove potranno essere consultate alcune delle sue opere più rappresentative in mezzo agli 800mila volumi presenti in loco.
Si tratta infatti di un grande centro culturale con i suoi 45 mila metri quadrati di dimensioni. Il che non fa che arricchire l’offerta culturale in uno spazio che punta alla formazione e alla ricerca grazie alle sue infinite risorse. A queste si aggiungono iniziative come quella della Provincia di Nuoro. Queste collaborazioni hanno come obiettivo di raccontare le virtù di certi autori. Figure che non si sono ovviamente fermate dentro i confini della cultura locale, ma che sono riuscite ad acquisire un’importanza universale grazie ai suoi lavori.
«Stiamo parlando di una donna straordinaria – afferma la scrittrice cagliaritana Valeria Pecora – che ha combattuto contro i pregiudizi di una società maschilista e che ha anticipato le battaglie dell’emancipazione femminile rendendosi un simbolo».
«Questa iniziativa tende a esaltare, in un paese arabo, il ruolo che la scrittrice sarda ha svolto nel lungo e faticoso percorso dell’emancipazione femminile diventando un modello universale» ha poi concluso l’amministratore della Provincia di Nuoro Costantino Tidu, in collegamento dalla Sardegna.
Riccardo Lo Re