“La distanza, così come comunemente la intendiamo, è una convenzione” – Le mille misure della distanza con la variante di Dracula
Chiara Valerio è una delle voci più importanti della letteratura italiana contemporanea. Nata a Scauri (in provincia di Latina) nel 1983, ha studiato Matematica all’Università degli Studi di Napoli Federico II, dove ha conseguito sia la laurea che il dottorato. Ha iniziato la sua carriera come scrittrice nel 2003 con il romanzo “A complicare le cose”, seguito da “Fermati un minuto a salutare” (2006) e “Ognuno sta solo” (2007), tutti editi dalla casa editrice Robin. Oltre ad aver pubblicato romanzi di successo, ha lavorato come traduttrice per la casa editrice Nottetempo, per la quale ha tradotto diversi romanzi di Virginia Woolf. Inoltre, sempre per la stessa casa editrice, ha curato la linea editoriale narrativa.it, interamente dedicata agli scrittori emergenti.
A fianco della sua attività letteraria, Valerio è anche coinvolta in molti altri progetti, come la collaborazioni per emittenti radiofoniche e la scrittura di articoli per quotidiani – Repubblica – e periodici di costume – Vanity Fair, Amica. Cura su Radio 3 il programma Ad alta voce e dal 2017 è alla conduzione per la stessa emittente de L’isola deserta, in cui gli ospiti-naufraghi presentano un libro, un film e un brano musicale che hanno scelto di portare con sé durante il loro soggiorno sull’isola. Nel 2020, Valerio si è aggiudicata il premio letterario Mondello con il suo romanzo “Il cuore non si vede“, edito da Einaudi. Inoltre, il suo libro “La matematica è politica” è stato selezionato tra i cinque finalisti del Premio Galileo per la divulgazione scientifica 2021. Nel 2022, Valerio è stata scelta come membro della giuria del Premio Costa Smeralda.
Francesco di Nuzzo