L’accademica italiana è tra le giurate di questa edizione del Premio Costa Smeralda, in programma il 28 maggio a Porto Cervo
La scrittrice e accademica italiana Lina Bolzoni crede che l’unica sfida per il nostro futuro sia quella della valorizzazione della cultura. Un concetto che non si ferma solo al valore di ciò che si vuole proporre, ma anche sulla qualità espressa dai luoghi come quelli del Consorzio Costa Smeralda. Una terra che, come ha più volte dimostrato in questi 60 anni, si è sempre mossa a difesa delle tradizioni locali tenendo sempre lo sguardo orientato verso il futuro. Ed è proprio questa sua leggerezza che ha ispirato i giurati di questa edizione rinnovata del Premio, che hanno deciso le terzine di ciascun categoria senza che ci siano segnalazioni da parte delle case editrici. Il bello di essere parte di una giuria così variegata sta inoltre nella disponibilità al confronto reciproco avendo alle spalle dei percorsi così diversi ma allo stesso tempo accomunati dalla passione per i libri. «La parte più interessante è stata la discussione tra di noi – conclude Lina Bolzoni – Una discussione libera e impegnata»
L’intervista completa la trovi qui. Ti aspettiamo il 28 maggio. Non mancare.