Il Premio Costa Smeralda aderisce alla celebrazione globale della Giornata Mondiale dell’Ambiente ricordando l’importanza della tutela del mare e dell’ambiente marino e lo fa coinvolgendo i bambini.
La vitalità, le capacità di resilienza dei nostri sistemi naturali sono la base fondamentale della salute, del benessere e dello sviluppo dell’umanità. Distruggere, inquinare e rendere sempre più vulnerabile la natura significa procurare un danno enorme a noi stessi e alle generazioni future. Questo è il messaggio centrale che caratterizza la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2019, quest’anno focalizzata sui killer “silenziosi” dell’inquinamento atmosferico che fanno 7 milioni di vittime l’anno e che, non a caso, è stata lanciata a Beijing in Cina, la nazione che ha numerose città nella classifica delle prime città più inquinate al mondo, stilata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il WWF sottolinea come l’uomo abbia “alterato il 75% delle terre emerse e il 66% degli oceani”, ricordando che “è fondamentale cambiare rotta e che la base del nostro sviluppo è la natura sana che ci permette di respirare, di bere e di mangiare”.
Il Premio Costa Smeraldaha coinvolto gli alunni delle scuole primarie di Arzachena e Abbiadoriperché è educando e collaborando con le nuove generazioni che si forgiano le coscienze delle donne e degli uomini di domani. Ora, per esempio, i bimbi sanno che non potranno più utilizzare le stoviglie di plastica mentre pranzano in spiaggia sotto l’ombrellone e vigileranno sulle azioni dei genitori. Lo scorso primo giugno, infatti, sono entrate in vigore le ordinanze che vietano l’utilizzo di plastiche monouso lungo i litorali e in luoghi di pregio storico e ambientale e impongono il divieto di fumo al di fuori di apposite aree segnalate da cartellonistica posizionata nel retro spiaggia. Non solo, lo scorso aprile è stato riproposto il progetto Adotta una spiaggiapromosso dal Consorzio Costa Smeralda, coordinato dal Comune di Arzachena che ha visto partecipare gli studenti delle scuole secondarie di primo grado e dell’Alberghiero di Arzachena, con la supervisione tecnica e scientifica della Fondazione MedSea, e con il supporto del WWF e di altre associazioni ambientaliste del territorio. Gli studenti e i volontari hanno bonificato gli arenili delle spiagge della costa, raccogliendo tutti quei materiali che durante l’inverno si era accumulato sulle spiagge e al loro interno, trascinati dal mare e sfuggiti alla già attenta pulizia stagionale a cura degli addetti comunali e del Consorzio.
PERCHÉ PROPRIO IL 5 GIUGNO– La data è emblematica e ricorda la prima Conferenza delle Nazioni Unite sul tema dell’ambiente, tenutasi del 5 al 16 giugno del 1972 a Stoccolma, nel corso della quale venne adottata la Dichiarazione ‘su L’Ambiente Umano’ e si definirno i 26 principi sui diritti dell’ambiente e delle resposabilità dell’uomo per la sua salvaguardia.