L’Istituto Comprensivo n. 2 di Arzachena ha messo in mostra libri sul mare realizzati dagli studenti e oggetti creativi fatti con materiali di recupero raccolti durante le giornate ecologiche.
Libri animati cartonati, fumetti, cartelloni e sculture dedicati al mare e alla fauna marina sono alcuni dei tanti manufatti creati dai bambini per allestire le aule in ricordo del capodoglio spiaggiato a Porto Cervo a fine marzo e per sensibilizzare le famiglie a comportamenti consapevoli e rispettosi della natura.La decima edizione della Festa del libro ha coinvolto gli alunni delle scuole primarie di Arzachena e Abbiadori, la scuola dell’infanzia di Porto Cervo e la scuola secondaria di primo grado di Abbiadori. Gli studenti hanno realizzato creazioni con carta, materiale riciclato e materiali di recupero, come tappi, bottiglie, polistirolo, bustine, tutti raccolti durante le giornate ecologiche. Tra queste Adotta una spiaggia,progetto promosso dal Consorzio Costa Smeralda, coordinato dal Comune di Arzachena che ogni anno vede coinvolti gli studenti delle scuole secondarie di primo grado e dell’Alberghiero di Arzachena, con la super visione tecnica e scientifica della Fondazione MedSea, e con il supporto del WWF e di altre associazioni ambientaliste del territorio. A ciascuna classe partecipante è stato consegnato un attestato di partecipazione, ‘Un Certificato di Adozione’ che investe i ragazzi nel ruolo di protettori e responsabili delle loro spiagge.
Gli alunni più piccoli hanno realizzato così dei libri animati cartonati, fumetti, cartelloni e sculture, tutti dedicati al mare e alla sua fauna marina. Grande attenzione anche ai lavori ideati in ricordo del giovane esemplare di capodoglio femmina, spiaggiato a Porto Cervo lo scorso mese di marzo. I temi scelti quest’anno sono stati: l’educazione ambientale, la problematica legata all’inquinamento e l’educazione alla cittadinanza. Lo scopo principale dei giovanissimi studenti, attraverso la manifestazione, è proprio quello di sensibilizzare le famiglie a comportamenti consapevoli e rispettosi della natura.
Tutte le attività didattiche dell’Istituto Comprensivo n. 2, così come la giornata conclusiva dell’esposizione, sono state coordinate dalla maestra Lorenza Vargiu, dalla dirigente scolastica Caterina La Rosa con il sostegno del delegato alla Pubblica Istruzione e Ambiente, Michele Occhioni. «La Festa del libro è un appuntamento in cui la pubblica amministrazione è vicina alle istituzioni scolastiche e ai più giovani per rafforzare il messaggio di salvaguardia dell’ambiente su cui investiamo da tempo– spiega Occhioni-Il tema scelto quest’anno dimostra l’interesse della comunità nella tutela del patrimonio naturalistico e conferma la necessità di dirigere sempre più le scelte politiche verso un futuro eco sostenibile per la nostra cittadina. Da adesso i bambini sanno che non si possono più usare piatti, bicchieri e posate in plastica in spiaggia e vigileranno sulle azioni dei genitori». Il 1° giugno sono infatti entrate in vigore nel Comune di Arzachena le ordinanze n. 21 e n. 22 firmate dal sindaco Roberto Ragnedda il 5 aprile 2019 che vietano l’utilizzo di plastiche monouso lungo i litorali e in luoghi di pregio storico e ambientale e impongono il divieto di fumo al di fuori di apposite aree segnalate da cartellonistica posizionata nel retro spiaggia. Confidiamo in queste nuove generazioni che di certo sapranno rispettare al meglio il loro patrimonio.
