Il festival della lettura che si svolge a Ivrea dal 2013, ma negli ultimi anni si è scelto di estendere il programma anche nei comuni limitrofi
Ivrea, Aosta, Chieri. La Grande invasione è in corso, anche se per una buona causa. Il festival della lettura, giunto alle 13esima edizione, ha presentato una serie di novità. Dopo la conferma della città della Valle d’Aosta, per la prima volta approderà anche nel paese in provincia di Torino andando così ad arricchire il programma culturale italiano. Dal 30 maggio al 2 giugno si avvia quindi un ciclo di appuntamenti da non perdere curato da Marco Cassini e Gianmario Pilo. Marianna Doria e Ludovica Giovine, invece, si occuperanno dei lettori e delle lettrici più giovani con La Piccola invasione.
Per l’occasione ci saranno due ospiti che il Premio Costa Smeralda conosce alla perfezione. Chiara Valerio, giudice e scrittrice affermata in Italia, il 30 maggio inaugura la tredicesima edizione della Grande invasione con un talk dal titolo Cosa vuoi fare da grande? Voglio morire – Orrore e comico nella letteratura di Fleur Jaeggy. n Riccardo Falcinelli, vincitore del Premio nel 2025 nella sezione narrativa, parteciperà a due degli appuntamenti in programma nelle diverse località del festival. A Ivrea, l’1 giugno, si confronterà con Marco Leona – direttore del laboratorio scientifico del Metropolitan di New York – al Cortile del Museo Garda in un incontro dal titolo La nostra carriera di lettori. Il giorno prima, il 31 maggio, al Salone Ducale sarà intervistato da Daniele Cassandro che cercherà di entrare nel dettaglio del suo ultimo libro Visus. Storia del volto dall’antichità al selfie, volume che gli ha consentito di conquistare uno degli ambiti riconoscimenti nel corso dell’ultima cerimonia del Premio al Conference Center di Porto Cervo.
Da segnalare inoltre, tra i vari ospiti, Concita De Gregorio che con Paola Saluzzi darà il via agli incontri valdostani con la presentazione del libro Di madre in figlia; e Roberto Saviano che terrà un incontro a teatro con Gianmario Pilo sul libro L’amore mio non muore. Tra gli autori attesi ci sono anche il politico Giuseppe Civati, gli scrittori Paolo Rumiz, Teresa Ciabatti, Francesco Piccolo, i giornalisti Mario Calabresi e Stefano Nazzi; e la sinologa Giada Messetti.
Riccardo Lo Re
