Il direttore artistico del Premio Costa Smeralda farà parte della giuria dei letterati. Il 30 maggio è prevista la selezione della cinquina finalista
È cominciato il conto alla rovescia per il Premio Campiello, uno dei riconoscimenti più prestigiosi in ambito letterario. In attesa di conoscere il vincitore – la proclamazione si terrà il 13 settembre a Venezia – gli organizzatori hanno presentato tutte le novità della 63° edizione, a cominciare dal Presidente della Giuria dei Letterati. Quest’anno il ruolo sarà affidato a Giorgio Zanchini, giornalista e saggista, noto per il suo impegno nella divulgazione culturale. In Raiconduce diverse trasmissioni radiofoniche e televisive come Radio Anch’io, Quante Storie, Rebus e 5000 anni e +.
Da segnalare inoltre un’ottima notizia per il Premio Costa Smeralda che da tempo si occupa di intercettare i testi più interessanti in campo letterario e di incastonarli nelle sezioni Narrativa e Saggistica. Il Campiello da oggi potrà infatti contare sull’esperienza e la cultura di Stefano Salis, Responsabile delle pagine dei Commenti, della Domenica del Sole24Ore e direttore artistico del Premio Costa Smeralda
In più ci sarà l’ingresso di altri due membri nella Giuria dei Letterati: Rita Librandi, professoressa emerita di Linguistica italiana e Storia della lingua italiana e Vicepresidente dell’Accademia della Crusca, e Liliana Rampello, già docente di Estetica presso l’Università di Bologna, critica letteraria e saggista.
Salis entra così ufficialmente nella lista della Giuria dei Letterati della 63^ edizione del Premio Campiello. Un gruppo che sarà formato da scrittori e intellettuali che si occuperanno della selezione della cinquina finalista, prevista per il 30 maggio: Alessandro Beretta, Critico letterario, giornalista, programmer cinematografico e promotore culturale, Federico Bertoni, docente di Critica letteraria e letterature comparate all’Università di Bologna, Daniela Brogi, docente di Letteratura Italiana contemporanea all’Università per Stranieri di Siena, Silvia Calandrelli, direttore di Rai Cultura, Daria Galateria, docente di Letteratura francese all’Università La Sapienza di Roma, Lorenzo Tomasin, Docente di Filologia Romanza all’Università di Losanna e Roberto Vecchioni, cantautore, scrittore, docente universitario.
Riccardo Lo Re