La manifestazione diretta da Dacia Maraini celebra sette anni di grande cultura con una rassegna dal 6 al 18 agosto
Cinque grandi autori. Sette anni di cultura e di passione per la lettura. Tutto questo è Pescasseroli legge, rassegna diretta da Dacia Maraini che, dal 6 al 18 agosto, offre l’opportunità di scoprire i libri di straordinari autori nella città capitale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
«Sentire il respiro di una piazza in ascolto, in un piccolo centro di montagna dà sicurezza e fiducia. – afferma Dacia Maraini – Solo ragionando insieme si crea un futuro comune, una progettualità basata sullo scambio di emozioni etiche ed estetiche. Questa nuova edizione terrà presente le grandi questioni che abitano le nostre menti in questi tempi: guerre, vendette, odio, cambiamenti sociali. Credo che la letteratura debba occuparsi di ciò che interessa i cittadini e lo faccia in maniera complessa e dialettica. Questo il nostro scopo».
Si inizia il 6 agosto con una personalità nota dal pubblico del Premio Costa Smeralda. Mario Tozzi, divulgatore scientifico che ha ottenuto il Premio Cultura del Mediterraneo nel 2023, sarà presente a L’aquila per presentare il suo ultimo saggio “Prove tecniche di estinzione” (Touring Club) e discutere sulle emergenze del nostro Pianeta e sulla presunzione dell’homo sapiens, mostrando come il nostro rapporto con la natura sia più articolato di quanto si pensi. A discuterne con l’autore saranno Dacia Maraini e il Direttore del Parco Nazionale Abruzzo Molise Luciano Sammarone. A Moderare l’incontro un altro volto noto del Premio, il giornalista Eugenio Murrali, finalista dell’edizione 2024. Le letture sono a cura di Elisabetta Tosoni.
Tra i vari incontri da segnalare anche quello del 17 agosto con Giuseppe Antonelli, uno dei massimi filologi italiani, e il suo “Il mago delle parole” (Einaudi) che ha incantato la giuria del Premio. Il giornalista Domenico Ranieri, insieme alle letture a cura di Andrea Casanova Moroni, cercherà di moderare il confronto sull’opera che mette insieme la saggistica e la narrativa per raccontarci della bellezza e del potere della nostra lingua.
Riccardo Lo Re
